Il commercio al dettaglio sta attraversando anni di trasformazione. Durante gli ultimi 10 anni hanno chiuso, senza sostituzione, 1 attività commerciale fisica ogni 5.
Prendiamo in considerazione le principali cause:
- La diminuzione della domanda per consumi,
- L’orientamento della spesa dei consumatori variata dall’acquisto di prodotti, verso l’acquisto di servizi,
- Il processo di ricerca da parte dei clienti divenuto sempre più fluido tra i canali fisici e digitali,
- Il livello delle aspettative dei clienti aumentato,
- La crescita del commercio online,
- La pressione della concorrenza, anche dall’online, che spinge verso la razionalizzazione dell’offerta e penalizza così i negozi meno organizzati.
É necessario un ripensamento della propria attività, la propensione al cambiamento è ormai una delle costanti della nostra epoca, di seguito alcune vie di trasformazione percorribili.
Tre aree possibili strategie di rilancio dell’attività commerciale di prossimità:
- Produttività ed efficienza. Il negozio dovrebbe dotarsi di una presenza su più canali di vendita, ottimizzare i processi, automatizzare i compiti ripetitivi, riducendo i costi e recuperando marginalità. Occorre mettere in atto tutte le pratiche possibili per rendere l’esperienza di acquisto del cliente più fluida possibile, soddisfacendo così le necessità di comfort, risparmio di tempo ed eliminando problemi legati ad eventuali insoddisfazioni del cliente. Ѐ fondamentale adottare strategie digitali a sostegno della centralità della prossimità fisica al cliente finale.
- Esperienza e significato. Per differenziare l’offerta e allontanarsi da un appiattimento della competizione sul solo prezzo (e-commerce). L’esistenza dell’alternativa al negozio fisico richiede di valorizzare la componente esplorativa e relazionale di un negozio fisico, giustificando con un valore distintivo e unico la scelta del cliente e l’eventuale suo tempo dedicato alla visita del negozio.
Sarebbero utili in tal senso, l’organizzazione dello spazio e dell’allestimento secondo i dettami del visual merchandising più moderno, del ruolo dei venditori e della relazione con il cliente. Essenziale anche l’offrire servizi complementari che qualifichino le funzioni del negozio e/o l’aggiunta di nuovi (consulenza, personalizzazione, riparazione, intrattenimento, aggregazione sociale) e l’opportunità di collaborare con clienti e altre imprese locali e non.
Interessante sarebbe inoltre caratterizzare la proposta con una maggiore sensibilità ambientale, sociale ed economica, proponendo un consumo consapevole, caratterizzando così positivamente l’offerta del negozio.
La tecnologia, in questo caso, migliora le possibilità relazionali con la clientela e la qualità delle stesse. - Competenze e talento. Ѐ indispensabile rafforzare e ampliare le competenze del personale, come quelle in ambito digitale, e promuovere la capacità di produrre contenuti, animare eventi (anche da remoto) e di offrire nuovi servizi al cliente.
Il fattore umano rappresenta l’elemento essenziale di vantaggio competitivo nel commercio al dettaglio, ancor più al crescere della digitalizzazione.
Concludendo, Pipinato Calzature Spa si propone come partner affidabile per i propri clienti. In questo periodo di sfide e incertezze, vogliamo sottolineare che la nostra esperienza, la qualità dei prodotti e il nostro impegno verso i clienti ci distinguono. Continuate a fare affidamento su di noi per consulenze e per le vostre esigenze di calzature e accessori. Siamo tutti commercianti, e insieme troveremo la via migliore per innovare e far crescere l’intero settore. Grazie per la vostra fiducia in Pipinato Calzature Spa!
(fonte dati: Confcommercio > https://www.confcommercio.it/ufficio-studi)
